Istituto di Storia Sociale e Religiosa – Gorizia
RELAZIONE ATTIVITÀ ANNO 2010
Anche quest’anno la vita dell’Istituto si è svolta in piena aderenza alle finalità istitutive, sotto la responsabilità dei rinnovati organi direttivi. Il Consiglio Direttivo, che si è riunito regolarmente (4 sedute) ha programmato, assicurato e verificato detta attività.
Sono stati rinnovati i rapporti di collaborazione con la Provincia ed il Comune di Gorizia, con la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, con la Regione Friuli Venezia Giulia (in particolare con l’Assessorato alla cultura, sport e relazioni internazionali e comunitarie e con l’Assessorato all’istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo e cooperazione), con la Soprintendenza ai Beni Archivistici del Friuli Venezia Giulia, con le Banche di Credito Cooperativo dell’ex Contea di Gorizia, con i comuni di Mossa e Capriva, con la Cassa Rurale ed Artigiana di Lucinico, con la Biblioteca Statale di Gorizia e l’Arcidiocesi di Gorizia.
Si sono consolidati i rapporti con l’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei, la Società Filologica Friulana, l’Archivio provinciale di Nova Gorica e quelli diocesani di Lubiana e Klagenfurt; ancora con le Università di Vienna, Graz e Capodistria
L’ISSR nel corso del secondo semestre dell’anno si è fatto promotore della seguente iniziativa. Ha interpellato e coordinato gli istituti ed enti che operano nella Regione nel campo della ricerca storica e della sua divulgazione nell’esame del Disegno di Legge regionale n.98/2010 “Norme in materia di promozione delle attività culturali ed organismi operanti nei settori della cultura e dell’istruzione”, al fine di formulare una proposta comune. Hanno aderito all’iniziativa nove sodalizi: Deputazione di Storia Patria per il Friuli, Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione, “Historia”, Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione, Istituto “Pio Paschini”, Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei, Istituto “L. Gasparini”, Deputazione di Storia Patria per
la Venezia Giulia, Istituto “L. Saranz”.
Dall’esame del disegno di legge è emerso un documento che sarà presentato all’assessore De Anna il prossimo 22 febbraio. Firmatari ne sono i sopradetti istituti, con la sola eccezione del “Saranz”.
1. INCONTRI D’AGGIORNAMENTO STORICO, PRESENTAZIONE VOLUMI
Nel 2010 sono stati organizzati 24 incontri, di cui 15 a Gorizia, 7 nella Provincia, 1 a Udine e 1 a Roma.
25 febbraio, Gorizia: presentazione del volume “Cultura tedesca nel Goriziano” (a cura di L. Ferrari, Fonti di cultura n. 4).
Relatori: Hans Kitzmüller, Sergio Tavano e Liliana Ferrari. Coordinamento: Biancastella Zanini (RAI FVG)
11 marzo, Gorizia: incontro di aggiornamento storico “IL DIRECTORIUM SIVE KATAPAN DELLA CHIESA PARROCCHIALE DEI SANTI ILARIO E TAZIANO A GORIZIA” Relatori: Liliana Ferrari, Lucia Pillon, don Luigi Tavano
In collaborazione con la parrocchia dei Ss. Ilario e Taziano nell’ambito delle manifestazioni per la Solennità dei patroni di Gorizia.
16 aprile, Gorizia: prolusione Anno Sociale 2010 “SOCIETÀ CIVILE E COMUNITÀ RELIGIOSA NEL IV SECOLO AD AQUILEIA”
Relatore: Giuseppe Cuscito.
29 aprile, Gorizia: incontro di aggiornamento storico “L’episcopato regionale nel primo dopoguerra”. I “casi” di Francesco Isola (vescovo di Concordia), Francesco Borgia Sedej (arcivescovo di Gorizia), Andrej Karlin (vescovo di Trieste) e Anton Mahnič (vescovo di Veglia).
Relatori: Cristiano Donato, Ivan Portelli, Tomaž Simčič. Coordinamento: Liliana Ferrari In collaborazione con la Biblioteca Statale Isontina.
13 maggio, Gorizia: presentazione dell’inventario “Archivi della Famiglia Degrazia” a cura di Lucia Pillon Relatori: Liliana Ferrari, Lucia Pillon.
In collaborazione con la Società Filologica Friulana.
20 maggio, Capriva: presentazione della guida Le chiese di Capriva, di Nicola ed Orietta Altieri (collana “Le chiese nel Goriziano”, guide storiche ed artistiche a cura dell’Issr di Gorizia, n. 13). Relatore: mons. Michele Centomo, Arciprete-Parroco di Aquileia In collaborazione con la Parrocchia ed il Comune di Capriva
21 maggio, Gorizia: all’interno di èStoria 2010 – VI Festival internazionale della storia (Gorizia, 21-23 maggio 2010) Liliana Ferrari e Antonella Tafuri, coordinatie da Igor Devetak hanno presentato in anteprima il primo dei Quaderni dell’Issr di Gorizia (ed. Il Mulino) dedicato a “Gli antichi Slavi tra archeologia e mito”
25 maggio, Udine: presentazione della collana “Fonti di cultura” dell’Istituto di storia sociale e religiosa all’interno di “Le anime del Friuli Orientale”.
Relatori: Liliana Ferrari, Marco Grusovin, Ferruccio Tassin In collaborazione con: Biblioteca “P. Bertolla” Seminario Arcivescovile Udine; Scuola Cattolica di Cultura, Udine
3 giugno, Gorizia: presentazione del volume di Michele Cassese, Espulsione, assimilazione, tolleranza. Chiesa e Stati del Nord Italia e minoranze religiose ed etniche in età moderna (EUT, 2009). Relatore: Liliana Ferrari, Giovanna Paolin In collaborazione con la Biblioteca Statale Isontina, l’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei e Voce Isontina
17 giugno, Gorizia: presentazione dei Dnevniški Zapisi 1943-1945 di Mons. Rudolf Klinec, a cura di Peter Černic e Renato Podbersič (Goriška Mohorjeva družba, 2010). Relatori: Liliana Ferrari e Peter Černic
In collaborazione con: Biblioteca Statale Isontina e l’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei 23 luglio, Mossa: incontro di informazione storica “Mossa, San Martino e Cerò alla fine del ‘500. La visita dell’abate Bartolomeo da Porcia” Relatori: Liliana Ferrari e Ferruccio Tassin In collaborazione con la Società Filologica Friulana- Societât Filologjiche Furlane ed il Comune di Mossa.
29 luglio, Romans d’Isonzo: incontro di informazione storica “Romans e la sua pieve alla fine del ‘500. La visita dell’abate Bartolomeo da Porcia” Relatori: Liliana Ferrari, Giovanna Paolin e Ferruccio Tassin In collaborazione con la Società Filologica Friulana- Societât Filologjiche Furlane, il Circolo Acli “Mario Fain” e il Gruppo di ricerca “I Scussons” di Romans d’Isonzo
6 agosto, Villesse, incontro di informazione storica: “Villesse e la sua pieve alla fine del ‘500. La visita dell’abate Bartolomeo da Porcia”
Relatori: Liliana Ferrari, Giovanna Paolin e Ferruccio Tassin In collaborazione con la Società Filologica Friulana- Societât Filologjiche Furlane, il Comune di Villesse e la parrocchia di S. Rocco
21 agosto, Gradisca d’Isonzo: incontro di informazione storica “Gradisca e la sua pieve alla fine del ‘500. La visita dell’abate Bartolomeo da Porcia”
Relatori: Liliana Ferrari, Giovanna Paolin e Ferruccio Tassin In collaborazione con la Società Filologica Friulana- Societât Filologjiche Furlane, la parrocchia del SS. Salvatore di Gradisca d’Isonzo, il Comune di Gradisca d’Isonzo
4 settembre, San Lorenzo Isontino, all’interno della 4a festa dei Campanari del Goriziano: presentazione del volume di Giovanni Marega e Liliana Mlakar, Storia del campanile di San Lorenzo (1570-1925) Relatore: Ferruccio Tassin In collaborazione con: Campanari del Goriziano, Parrocchia di S. Lorenzo Martire
10 settembre, Visco: presentazione del volume di Valerio Perna, Relazioni tra S. Sede e Repubbliche baltiche (1918- 1940). Mons. Zecchini diplomatico
Relatori: Valerio Perna e Ferruccio Tassin In collaborazione con: Associazione Culturale “Terre sul Confine” – Visco, Gruppo Alpini A.N.A. “Vittorio
Beltramini” – Visco. Con il patrocinio di: Ambasciata della Repubblica d’Estonia in Italia, Arcidiocesi di Gorizia, Centro Polifunzionale dell’Università degli Studi di Udine a Gorizia, Società Filologica Friulana – Societât Filologjiche Furlane
23 settembre, Gorizia: presentazione del volume di Valerio Perna, Relazioni tra S. Sede e Repubbliche baltiche (1918- 1940). Mons. Zecchini diplomatico
Relatori: Valerio Perna, Ferruccio Tassin, Liliana Ferrari. Coordinamento: Biancastella Zanini (RAI FVG) In collaborazione con: Arcidiocesi di Gorizia, Biblioteca Statale Isontina, Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei, Società Filologica Friulana – Societât Filologjiche Furlane Con il patrocinio di: Ambasciata della Repubblica d’Estonia in Italia, Centro Polifunzionale dell’Università degli Studi di Udine a Gorizia, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
7 ottobre, Gorizia: presentazione del volume di Giuseppe O. Longo, Il gesuita che disegnò la Cina. La vita e le opere di Martino Martini, Springer, Milano 2010.
Introduce: Liliana Ferrari. Relatore: Michele Cassese In collaborazione con la Biblioteca Statale Isontina
5 novembre, Brazzano: presentazione del volume di Hans Kitzmüller, La chiesa di San Giorgio a Brazzano e il suo antico territorio, Cormons, 2010.
Introduce: Liliana Ferrari. Relatore: Ferruccio Tassin In collaborazione con: Parrocchia di S. Giorgio di Brazzano, Associazione culturale “S. Giorgio” di Brazzano
11 novembre, Gorizia: conversazione di Cesare Scalon su “Pio Paschini, storico della Chiesa, storico del Friuli” In collaborazione con la Società Filologica Friulana
25 novembre, Gorizia: presentazione del volume “Župnija Šempeter pri Gorici skozi stoletja” curato da Mateja Poljšak Furlan, con saggi di Renato Podbersič, Vojko Pavlin, Monika Osvald Relatori: Ivan Portelli, Alessandro Quinzi, Mateja Poljšak Furlan. Coordinamento: Erika Jazbar (RAI FVG) In collaborazione con la Biblioteca Statale Isontina e l’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei
25 novembre, Roma: presentazione del volume di Valerio Perna, Relazioni tra S. Sede e Repubbliche baltiche (1918- 1940). Mons. Zecchini diplomatico
Relatori: Carlo Orichuia (presidente dell’Associazione Italia Paesi Baltici), Giampiero Mele (presidente dell’Associazione Italia Lettonia), Vitautas Ališauskas (ambasciatore di Lituania presso la S. Sede), Valerio Perna e Ferruccio Tassin In collaborazione con: Associazione Italia Paesi Baltici, Associazione Italia Lettonia, Università di Roma Tre – Facoltà di Scianze Politiche
9 dicembre, Gorizia: presentazione del volume di La città di Gorizia. Appunti e immagini di storia socio-religiosa (Edizioni della Laguna, 2010).
Relatori:Lucia Pillon e Marco Plesnicar. Coordinamento: Liliana Ferrari In collaborazione con l’Arcidiocesi di Gorizia, L’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei e con il patrocinio della Provincia di Gorizia.
2. EDITORIA
Nel corso del 2010 l’ISSR ha pubblicato le seguenti monografie
o Cultura tedesca nel Goriziano, a cura di L. Ferrari, Forum, Udine 2010.
o V. Perna, Relazioni tra S. Sede e Repubbliche baltiche (1918-1940). Mons. Zecchini diplomatico, Forum, Udine 2010.
o H. Kitzmüller, La chiesa di San Giorgio a Brazzano e il suo antico territorio, ISSR, Cormons 2010.
o N. ed O. Altieri, Le chiese di Capriva, ISSR, Gorizia 2010.
In coedizione con la Parrocchia di S. Lorenzo Isontino: G. Marega e L. Mlakar, Storia del campanile di San
Lorenzo (1570-1925), Cormons 2010
In coedizione con l’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia: A.
Desssardo, “Vita Nuova” 1945-1965. Trieste nelle pagine del settimanale diocesano, Trieste 2010.
Sono in fase di edizione (titoli provvisori):
Lucinico storia di un comune (uscita prevista per aprile)
La vita socio-religiosa di Capriva tra Otto e Novecento, a cura di I. Portelli e M- Plesnicar
Il Santuario di Monte Santo, a cura di L. Mlakar
Scritti di storia goriziana, friulana e mitteleuropea, a cura di M. Grusovin
Monfalcone negli anni ’40: 25 luglio 1943- 15 settembre 1947, di C.A. Borioli.
Sono in corso di stampa:
o le guide storico- artistiche dedicate alle chiese di San Maria e Zenone (Corona) e S. Rocco (Gorizia):
o la monografia: Gli alunni del Litorale nel Frintaneum di Vienna, “Quaderni Giuliani di Storia” – ISSR, Gorizia
2010
Sono stati riprodotti per la pubblicazione integrale in “Google libri” i libri pubblicati in passato dall’ISSR ed ora
esauriti. Nel 2010 sono stati pubblicati, ottenendo subito grande visibilità:
– Carlo Michele d’Attems primo arcivescovo di Gorizia (1752-1774) fra curia romana e Stato asburgico. Studi introduttivi,
(Gorizia 1988);
– Carlo Michele d’Attems primo arcivescovo di Gorizia (1752-1774) fra curia romana e Stato asburgico. II. Atti del
Convegno, Gorizia 1990, pp. 548;
– Chiesa e società nel Goriziano fra guerra e movimenti di liberazione, Gorizia 1997, pp. 400
– I cattolici isontini nel XX secolo
I. Dalla fine dell’800 al 1918, Gorizia 1981, pp. 130
II. Dal 1918 al 1934, Gorizia 1982, pp. 312
III. Il Goriziano fra guerra, resistenza e ripresa democratica (1940-1947), Gorizia 1987, pp. 496
3. ATTIVITÀ DIDATTICA: “ANDARE IN ARCHIVIO”
Dal 2004 l’ISSR promuove corsi destinati a cultori di storia che desiderano informazioni generali sul panorama storico archivistico del territorio e cultori della materia che si avvicinano al mondo degli archivi. I corsi sono patrocinati dalla Soprintendenza Archivistica per il Friuli Venezia Giulia e sono finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
Nel 2010 è proseguito il progetto avviato nell’autunno 2009 e che aveva proposto il tradizionale corso di gotico (II Livello), a Trieste in Archivio di Stato: (6, 19, 23, 26, 30 novembre e 3 dicembre 2009 con 12 partecipanti) e il corso “Il computer nella ricerca storica (strumenti informatici per il recupero, l’elaborazione e la
presentazione delle informazioni in campo storico umanistico)” ospitato a Gorizia dal Liceo Linguistico “Paolino d’Aquileia” (18, 25 novembre, 2, 9, 16 dicembre 2009 con 18 partecipanti)
Nel 2010 si sono svolti i due moduli del corso “Il nome e il come”, simulazione di percorsi di ricerca in archivio (26 gennaio-9 marzo) nell’Archivio storico del convento delle Madri Orsoline di Gorizia . Nel primo modulo “Terra e proprietà” sono state esaminate le serie di scritture e di registri utilizzati per l’amministrazione del patrimonio fondiario del convento. Prendendo come guida il nome di un colono, il percorso di ricerca si è sviluppato tra i registri degli affitti, delle rendite, dei debiti colonici e tra i carteggi della casa religiosa. Il secondo modulo, “Strategie familiari” ha ripercorso attraverso i registri delle religiose e i carteggi del convento le relazioni intercorse tra questo e le famiglie d’appartenenze. Lucia Pillon, archivista che ha riordinato e reso consultabile l’archivio delle Orsoline, ha seguito i 19 corsisti, avviandoli al corretto utilizzo dell’inventario e dei vari strumenti e repertori d’archivio.
Nel 2010 è stata progettata l’edizione 2011 di “Andare in archivio”, che prenderà avvio alla fine di gennaio dell’anno in corso.
4. PROGETTI
a) EDIZIONI DI FONTI
– Trascrizione del manoscritto di Valentino e Matteo Dragona, conservato presso la Biblioteca Statale Isontina di Gorizia (ms. 218).
“Memorabilia quaedam” è una cronaca goriziana risalente alla seconda metà del Seicento. La trascrizione, affidata a Cristiano Meneghel, è ultimata. Il collaboratore sta preparando l’apparato critico.
– Revisione della trascrizione dell’Historia Collegii Goritiensis. Il lavoro è stato affidato al dott. Lorenzo di Lenardo. Il termine di consegna è il 30 giugno 2011.
– Trascrizione della visita alla contea di Gorizia ed ai capitanati di Gradisca e Tolmino dell’abate Bartolomeo da Porcia (1570), visitatore apostolico della parte del patriarcato di Aquileia sottoposta al dominio degli Asburgo. La relazione è conservata nel manoscritto 1039 della Biblioteca Civica “V. Joppi” di Udine. Il completamento della trascrizione, avviata anni or sono da Giovanna Paolin, è affidato a Gabriele Zanello e Vojko Pavlin, è in corso.
– Trascrizione dei quattro volumi di memorie-cronache della chiesa parrocchiale di S. Salvatore di Gradisca. Il lavoro, affidato a Roberto Martina è in corso: sono stati interamente trascritti i primi due volumi.
– Trascrizione del diario del vescovo di Trieste mons. Andrej Karlin (1857-1933). Ilaria Montanar, archivista presso l’archivio diocesano di Maribor, ha rinvenuto nel “Fondo Karlin” l’originale del “diario” del vescovo trafugato nel corso dell’incursione del 1918, una copia del quale è presente nell’Archivio Segreto
Vaticano (Congregazione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari). La traduzione di quest’ultima è stata è stata pubblicata da Antonio Scottà. Ilaria Montanar ha evidenziato notevoli e sostanziali differenze con quella da lei reperita. La trascrizione verrà pubblicata nell’originale ed in traduzione italiana, corredate da un saggio introduttivo di Tomaž Simčič, che inquadrerà l’esperienza del Karlin negli anni precedenti la guerra, nonché dall’ultima corposa relazione ad limina dello stesso.
b) PROGETTI DI RICERCA
– GLI ALUNNI DEL FRINTANEUM DEL LOMBARDO VENETO
L’Università di Vienna ha affidato all’ISSR il coordinamento della preparazione del volume dedicato al Lombardo Veneto del dizionario biografico degli alunni del Frintaneum (ed. Mohorjeva di Klagenfurt). La consegna dei profili degli alunni è prevista per il 30 giugno del 2011; la pubblicazione del volume è prevista
per il 2012.
Per l’area veneta i 36 profili sono stati preparati dalla dott.ssa Valentina Ciciliot (Vicenza).
Per l’area lombarda i committenti viennesi avevano affidato l’incarico al prof. Xenio Toscani, che nel dicembre scorso per motivi di salute è stato costretto a rinunciare all’incarico. L’ISSR sta provvedendo a trovare un sostituto che completi i 16 profili degli alunni lombardi.
– E. GATZ, LESSICO DEI VESCOVI DELLA MONARCHIA ASBURGICA 1804- 1918
L’Università di Vienna ha affidato all’ISSR il coordinamento della preparazione del volume dedicato al Lombardo Veneto del prestigioso dizionario biografico dei vescovi dell’Impero asburgico curato da Erwin Gatz (Duncker & Humblot, Berlin).
Il compito di elaborare i profili biografici è stato attribuito ai seguenti studiosi:
Area veneta: dott. Enrico Baruzzo (Adria Rovigo, Padova, Venezia, Vicenza); dott. Cristiano Donato:
(Belluno Feltre, Vittorio Veneto); dott. Luca Gianni (Concordia Pordenone); mons. dott. Sandro Piussi (Udine); dott. Claudio Ferlan (Verona, Chioggia); mons. dott. Lucio Bonora (Treviso);
Area lombarda: dott. Claudio Ferlan (Brescia, Mantova); dott. Giorgio Dell’Oro (Milano, [Vigevano], Pavia, Como). Per le diocesi di Bergamo, Crema, Cremona e Lodi, inizialmente affidate al prof. Toscani,
l’ISSR sta verificando la disponibilità di ulteriori collaboratori.
La consegna dei profili dei vescovi è prevista per il 30 giugno del 2011. Anche questo volume sarà pubblicato nel 2012.
–
LE RIFORME SETTECENTESCHE DELL’AUSTRIA INTERNA
L’ISSR è il referente per l’Italia di questa iniziativa, che parte dall’università di Graz e coinvolge in Austria anche l’ateneo di Klagenfurt ed in Slovenia il SAZU. Nel 2013 i riflessi delle riforme teresiano-giuseppine nell’Austria Interna saranno oggetto di una serie di seminari. A Gorizia si discuterà di riforme ecclesiastiche,
a Graz di cultura ed istruzione, a Klagenfurt di amministrazione ed infine a Lubiana di economia.
Il 12 marzo si è svolto il primo incontro del Comitato Scientifico, cui per l’Issr hanno partecipato: Liliana Ferrari, Ferruccio Tassin ed Ivan Portelli. Da allora l’Istituto ha raccolto la disponibilità di un notevole numero di studiosi, italiani e sloveni, che riferiranno sui vari aspetti delle riforme nel Litorale.
-I GESUITI A GORIZIA Ricerca sulla presenza della Compagnia di Gesù a Gorizia nel periodo incluso tra il 1918 e il 1961 e relativa monografia. Il lavoro, affidato a Marco Plesnicar, è in fase di ultimazione.
– SAN MARCO IN PREVAL, FRA STORIA E RESTAURO Il Comune di Mossa ha affidato all’ISSR la direzione scientifica del progetto di ricerca sulla chiesa del Preval. Il punto di partenza della ricerca è la tesi di laurea di Elisa Tofful “San Marco in Preval, fra storia e restauro” (Università degli Studi di Udine, relatore: prof. Pietro Ruschi), che ripercorre sotto il profilo della storia del territorio le fasi costruttive del fabbricato sino al recente ripristino.
E. Tofful amplierà la sua ricerca di tesi in due campi:
il contesto storico-culturale in cui l’edificio ha origine e nel quale svolge la sua funzione sotto il profilo sociale ed ecclesiastico;
le fasi di ripristino e restauro dell’edificio
Come per “Mossa nella storia”, verrà fornito un prodotto di buona qualità scientifica, ma dal taglio divulgativo. La ricerca, che ha preso avvio nel gennaio 2011, verrà ultimata nel dicembre 2012
c) SITI TEMATICI
– LA CONTEA DI GORIZIA
“La contea di Gorizia” (www.conteadigorizia.it) è un sito web in costruzione, che fornirà una mappatura dei depositi documentari relativi alle istituzioni civili ed ecclesiastiche del territorio storicamente appartenente alla contea di Gorizia, dal medioevo all’epoca contemporanea, con particolare attenzione alla storia delle
comunità locali. La prima banca dati in via di pubblicazione ricostruisce il tessuto associazionistico del territorio prima del primo conflitto mondiale. La schedatura sistematica delle associazioni presenti sul territorio goriziano – su entrambi i lati dell’attuale confine italo-sloveno – dal 1867, anno della legge che generalizza la libertà d’associazione in tutto il territorio asburgico, al 1912 è stata attuata di concerto con l’Archivio provinciale di Nova Gorica.
– I GESUITI A GORIZIA
Il portale web “Gesuitiagorizia.it” (www.gesuitiagorizia.it), pubblicato nel 2008, è stato aggiornato con l’inserimento on line del catalogo del fondo bibliografico conservato presso la Biblioteca del Seminario Teologico (schede a cura di Arianna Grossi) della dispersa Biblioteca del Collegio dei Gesuiti, ricostruito
nella sua configurazione originale dall’ISSR in collaborazione con la Biblioteca Statale Isontina.
d) “QUADERNI DELL’ISTITUTO DI STORIA SOCIALE E RELIGIOSA DI GORIZIA”
Con il volume “Gli antichi Slavi tra archeologia e mito” gli Slavi l’ISSR inaugura una nuova collana editoriale “Quaderni” edita dalla casa editrice il Mulino. Questo primo quaderno contiene, rielaborati, gli atti di un seminario sul tema organizzato in margine alla pubblicazione di La cristianizzazione degli Slavi nell’arco alpino orientale, volume curato da Andrea Tilatti e pubblicato in collaborazione con l’Istituto storico italiano per il medioevo. Il quaderno pubblica inoltre in originale ed in traduzione italiana il testo della “Conversio Bagoariorum et Caranthanorum”, fonte del IX secolo, e la correda con la traduzione italiana di un importante saggio di Emil Kos, pubblicato nel 1934 nel quadro della sua edizione della fonte stessa.
5. GUIDE STORICO ARTISTICHE
Le guide storico-artistiche delle chiese della diocesi sono state ideate come sintetici sussidi alla visita degli edifici di culto presenti nelle diverse località dell’arcidiocesi di Gorizia, di cui raccontano la storia e descrivono i pregi artistici. Pensate anche che un servizio alle diverse comunità del territorio, sono realizzate in collaborazione con le istituzioni locali. Durante l’anno è stato pubblicata Le chiese di Capriva di Nicola ed Orietta Altieri. Sono in corso di stampa: San Rocco a Gorizia (II edizione aggiornata ed ampliata), a cura di L. Mlakar e La chiesa di S. Maria e S. Zenone a Corona a cura di F. Tassin. E’ in fase di ultimazione Il santuario di Monte Santo a cura di L. Mlakar.
6. ESCURSIONI CULTURALI
27 febbario: visita guidata da Alessandro Quinzi alla mostra “Zoran Mušič v javnih in zasebnih zbirkah v Sloveniji /Zoran Mušič nelle collezioni pubbliche e private della Slovenia” alla Moderna galerija di Lubiana. La mostra, con un centinaio di opere esposte, ripercorre attraverso i cicli più famosi e conosciuti tutta la pittura dell’artista goriziano (1909-2005), mettendo l’accento su due momenti diversi del suo percorso pittorico, le opere anteriori al 1944 e la pittura informale. Vi
hanno partecipato 17 persone.
7. PREMIO DE VITTOR
Il “Premio Culturale Arnolfo De Vittor” è stato istituito cinque anni or sono dai seguenti sodalizi: Voce Isontina, Centro Missionario Diocesano, Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei, Centro Studi “Rizzatti”/ Nuova Iniziativa Isontina, Azione Cattolica diocesana, ISSR.
Il premio per il 2011 è stato assegnato venerdì 17 dicembre alla missionaria laica in Costa d’Avorio Claudia Pontel di Aiello, segnalata dal Centro Missionario Diocesano
Presidente
Liliana Ferrari